Disturbo antisociale di personalità, i sintomi e come affrontarlo
Ecco in cosa consiste il disturbo antisociale di personalità e quali sono le cause ed i possibili trattamenti.
Il Disturbo Antisociale di Personalità (DAP) è un disturbo di personalità che comporta un atteggiamento di indifferenza e violazione delle regole e dei diritti delle altre persone da parte di chi ne è affetto. Si tratta di un disturbo che si manifesta sin dall’adolescenza, e che può comportare serie conseguenze non solo per quanto riguarda i rapporti interpersonali, ma anche per quanto concerne il rapporto con la legge. Le persone che soffrono di tale disturbo infatti, tendono a non rispettare le regole, e per questa ragione compiono azioni illegali o immorali, oltre a manipolare le persone che le circondano.
Ecco quali sono i principali disturbi psicologici e come vengono classificati
Il soggetto affetto da Disturbo Antisociale di Personalità presenta uno scarso (o inesistente) rimorso nei confronti delle azioni compiute e delle loro conseguenze; si tratta di un soggetto tendenzialmente aggressivo e impulsivo, una persona che tende a manipolare le persone che ha intorno, per il proprio tornaconto personale. La persona con Disturbo Antisociale di Personalità non è capace di provare empatia nei confronti delle altre persone, non è in grado di scusarsi sinceramente per le azioni compiute e tende a mescolare storie reali a fatti completamente inventati, al punto tale che risulta difficile, per il suo interlocutore, riuscire a comprendere quale sia la verità. Inoltre, il soggetto affetto da DAP avrà un’alta autostima, un comportamento irresponsabile nella gestione delle sue relazioni interpersonali e una bassa tolleranza alla frustrazione.
Le cause del Disturbo Antisociale di Personalità